I pazienti con cancro sembrano più vulnerabili alla SARS-CoV-2: uno studio multicentrico durante l'epidemia di COVID-19

Hussin A. Rothana, Siddappa N. Byrareddy

I pazienti con cancro sembrano più vulnerabili alla SARS-CoV-2: uno studio multicentrico durante l'epidemia di COVID-19

Mengyuan DaiDianbo LiuMiao Liu, Fuxiang Zhou, Guiling Li, Zhen Chen, Zhian Zhang, Hua You, Meng Wu, Qichao Zheng, Yong Xiong, Huihua Xiong, Chun Wang, Changchun Chen, Fei Xiong, Yan Zhang, Yaqin PengSiping Ge, Bo Zhen, Tingting Yu, Ling Wang, Hua Wang, Yu Liu, Yeshan Chen, Junhua Mei, Xiaojia Gao, Zhuyan Li, Lijuan Gan, Can He, Zhen Li, Yuying Shi, Yuwen Qi, Jing Yang, Daniel G. Tenen, Li Chai, Lorelei A. Mucci, Mauricio Santillana e Hongbing Cai.

Cancer Discov. 2020;10(6):783-791. doi:10.1158/2159-8290.CD-20-0422

SOMMARIO

La nuova epidemia di COVID-19 ha colpito più di 200 paesi e territori a partire da marzo 2020. Poiché i pazienti affetti da cancro sono generalmente più vulnerabili alle infezioni, è necessaria un’analisi sistematica di diverse coorti di pazienti affetti da cancro affetti da COVID.

Abbiamo condotto uno studio multicentrico che ha incluso 105 pazienti affetti da cancro e 536 pazienti non affetti da cancro della stessa età confermati con COVID-19.

I nostri risultati hanno mostrato che i pazienti affetti da cancro COVID-19 presentavano rischi più elevati per tutti gli esiti gravi:

  • I pazienti con cancro ematologico, cancro del polmone o cancro metastatico (stadio IV) avevano la più alta frequenza di eventi gravi.
  • I pazienti con cancro non metastatico hanno manifestato frequenze di condizioni gravi simili a quelle osservate nei pazienti senza cancro.
  • I pazienti sottoposti a intervento chirurgico presentavano rischi più elevati di eventi gravi, mentre i pazienti sottoposti a sola radioterapia non hanno mostrato differenze significative negli eventi gravi rispetto ai pazienti senza cancro.

Questi risultati indicano che i pazienti affetti da cancro appaiono più vulnerabili all’epidemia di SARS-CoV-2.

SIGNIFICATO: poiché questo è il primo ampio studio di coorte su questo argomento, il nostro rapporto fornirà le informazioni tanto necessarie che andranno a beneficio dei pazienti affetti da cancro a livello globale. Pertanto, riteniamo che sia estremamente importante che il nostro studio venga ampiamente diffuso per allertare medici e pazienti.