23 aprile Manifestazioni neurologiche di pazienti ospedalizzati con malattia da coronavirus 2019 a Wuhan, Cina
Ling Mao, Huijuan Jin, MengdieWang, Yu Hu, Shengcai Chen, Quanwei He, Jiang Chang, Candong Hong, Yifan Zhou, DavidWang, Xiaoping Miao, Yanan Li, Bo Hu
SOMMARIO
importanza: L’epidemia di coronavirus 2019 (COVID-19) a Wuhan, in Cina, è grave e ha il potenziale per diventare un’epidemia mondiale. Diversi studi hanno descritto manifestazioni cliniche tipiche tra cui febbre, tosse, diarrea e affaticamento.
Tuttavia, a nostra conoscenza, non è stato segnalato che i pazienti affetti da COVID-19 abbiano alcuna manifestazione neurologica.
Obiettivo: Studiare le manifestazioni neurologiche dei pazienti con COVID-19.
Design, vestibilità e partecipanti: Questa è una serie di casi osservativi retrospettivi. I dati sono stati raccolti dal 16 gennaio 2020 al 19 febbraio 2020 presso 3 centri di assistenza speciale designati come centri COVID-19 (distretto principale, filiale occidentale e centro tumorale) dell'Union Hospital dell'Università di Scienza e Tecnologia di Huazhong a Wuhan, Cina. Lo studio ha incluso 214 pazienti ospedalizzati con una diagnosi confermata in laboratorio di infezione da coronavirus 2.
Principali risultati e misure: I dati clinici sono stati estratti dalle cartelle cliniche elettroniche. I dati su tutti i sintomi neurologici sono stati verificati da 2 neurologi esperti.
Le manifestazioni neurologiche sono state classificate in 3 categorie:
- Manifestazioni del sistema nervoso centrale (vertigini, mal di testa, disturbi della coscienza, malattia cerebrovascolare acuta, atassia e convulsioni),
- Manifestazioni del sistema nervoso periferico (alterazione del gusto, alterazione dell'olfatto, deterioramento della vista e dolore ai nervi)
- Manifestazioni di lesioni muscolo scheletriche.
Risultati: Dei 214 pazienti (età media [SD], 52,7 [15,5] anni; 87 uomini [40,7%]) con COVID-19, 126 pazienti (58,9%) avevano un’infezione non grave e 88 pazienti (41,1%) avevano un’infezione grave secondo al loro stato respiratorio.
- Complessivamente, 78 pazienti (36,4%) presentavano manifestazioni neurologiche rispetto ai pazienti con infezione non grave.
Rispetto ai pazienti con infezione non grave, i pazienti con infezione grave:
- Erano più vecchi
- Avevi più condizioni di base, in particolare l'ipertensione
- Hanno mostrato meno sintomi tipici del COVID-19, come febbre e tosse.
I pazienti con malattia più grave presentavano più manifestazioni neurologiche, come:
- malattie cerebrovascolari acute (5 [5.7%] contro 1 [0.8%])
- Coscienza alterata (13 [14.8%] vs 3 [2.4%])
- Lesione del muscolo scheletrico (17 [19,3%] contro 6 [4,8%]).
Conclusioni e rilevanza: I pazienti con COVID-19 hanno comunemente manifestazioni neurologiche. Durante il periodo epidemico di COVID-19, quando visitano pazienti con manifestazioni neurologiche, i medici dovrebbero sospettare una sindrome respiratoria acuta grave dovuta all’infezione da coronavirus 2 come diagnosi differenziale per evitare ritardi nella diagnosi o diagnosi errate e perdere l’opportunità di trattare e prevenire una maggiore trasmissione.